Alcune barzellette impegnate…

… per i fisici

Potresti essere un fisico se:

• Qualcuno ti chiede l'ora e tu rispondi in metri.
• Non guardi da nessuna parte perché non vuoi rompere la sua funzione d'onda.
• Assumi che un cavallo sia una sfera per averne funzioni matematiche più semplici.
• Quando il tuo supervisore ti chiede dov'è il tuo rapporto di laboratorio tu dici di averne determinato il moto con tanta precisione che potrebbe essere in qualunque punto dell'universo.
• Eviti di mescolare il tuo caffé perchè non vuoi accrescere l'entropia dell'universo.
• Ti viene la nausea quando qualcuno dice “forza centrifuga”.

• Cosa fanno due atomi quanto si scontrano?
• Plank!

• Cosa dice un vettore ad un altro?
• Scusa, hai un momento?

Un promettente laureando in fisica sta presentando la sua tesi di laurea. Procede con calcoli e derivate varie, finché non ottiene qualcosa tipo:

F = - m a

Questi è visibilmente imbarazzato, e così il suo supervisore, e idem il resto della commissione. Lo studente tossisce nervosamente e dice: “Sembra che io abbia fatto un piccolo errore da qualche parte.”
Uno dei matematici della commissione replica asciutto: “O questo o un numero dispari di essi!”

… per i matematici

Gesù ai discepoli: "In verità, in verità vi dico:   y uguale x quadro meno sette x più sette."
I discepoli commentano un po' fra di loro, poi Pietro si avvicina mestamente a Gesù, dicendogli: "Maestro, perdonaci, ma non comprendiamo il tuo insegnamento..."
E Gesù, arrabbiato: "Sciocchi, è una parabola!"

“Telecom Italia, informazione gratuita… il numero da lei selezionato è immaginario, si prega di riagganciare, ruotare di 90° l'apparecchio e riprovare!”

Siamo ad una festa di fine anno delle funzioni matematiche. Tutti ballano e si divertono in discoteca; pure sen(x) e cos(x) hanno accantonato per una volta le inimicizie e ballano allegramente sui cubi, quand'ecco che si nota, in un cantuccio, un povero e^x che piange solo soletto. Ad un certo punto ln(x), il capo dei logaritmi (log10(x) è stato cacciato perché s'incasinava con le derivate), va da lui e gli dice: “Su, vieni a ballare, unisciti a noi… Integrati!” e l'altro: “Tanto cosa cambia?”

Variante. Un ragazzo sale su un autobus e comincia a spaventare tutti: “Sono un operatore matematico, vi integrerò! Vi deriverò!” Così tutti scappano via impauriti. Solo una persona rimane. Il ragazzo lo raggiunge e gli dice: “Non hai paura? Ti integrerò, ti deriverò!!!” E l'altro dice: “Non ho paura, io sono e alla x.”

Altra variante. Ad una festa matematica si incontrano diverse espressioni come x^2, 3 sin(x), 4 sqrt(x^-2) e molte altre… Ad un certo punto x^2 vede in un angolino, mogio mogio, il ln(5 x sin(x^2/2))/7cos(tg(ln(x^-(1/2)))), e gli chiede: "Perché te ne stai lì tutto solo e triste?". Lui gli risponde: "Sai, io non mi integro facilmente…!"

Geometria.
Per tre punti non allineati passa una ed una sola retta, purché abbastanza spessa…

Statistica
Il 93,7% delle statistiche è fasullo.

• La radice di due era molto preoccupata: ormai erano passati trenta decimali senza che le venisse il periodo. Temeva di essere incinta, anche se ciò le sembrava irrazionale.
• Ma tutto ciò è immaginario, disse il radicale puntando l'indice accusatore su menouno.
• In fondo ho dei numeri, pensò la parentesi: potrei diventare una potenza.
• Il polinomio era ormai in avanzata decomposizione, tanto che i monomi e i binomi si staccavano a pezzi.
• Facciamo quadrato, gridò l'ipotenusa ai cateti: arrivano i rettangoli!
• Quando va al circolo, il diametro passa sempre per il centro.

Qualunque teorema tu abbia dimostrato esiste sempre un giapponese piccolo ad arbitrio che l'ha trovato prima di te.

• Qual è l'integrale di circuitazione intorno all'Europa?
• È nullo, infatti tutti i poli sono esterni ad essa.
  P.S.: A dir la verità, ci sarebbero dei poli, ma questi sono rimovibili!

Un matematico, un fisico, un ingegnere e compagnia varia…

Un matematico, un fisico ed un ingegnere si presentano ad un colloquio per un'assunzione. In ciascun caso, il colloquio procede bene fino alla penultima domanda; poi viene chiesto: “Quanto fa uno più uno?”.
Ognuno dei tre sospetta una domanda trabocchetto, ed esita a rispondere. Il matematico pensa per un momento, poi dice: “Non ne sono certo, ma credo che converga”. Il fisico dice: “Non sono sicuro, ma credo che sia dell'ordine di uno”. L'ingegnere si alza, chiude la porta dell'ufficio si guarda attentamente intorno e chiede: “Quanto vuole che faccia?”.

Due uomini su una mongolfiera si perdono nel deserto del Sahara. Vedono un vecchio all'ombra di una palma e scendono a chiedere informazioni: “Dove siamo?”.
Dopo lunghi secondi di riflessione il vecchio risponde: “Su un pallone”. “Grazie, signor matematico”. Il vecchio, meravigliato, chiede: "Ma come avete saputo che io sono un matematico?". “Per tre ragioni: la prima perché avete riflettuto a lungo prima di rispondere; la seconda perché la vostra risposta è stata molto precisa; la terza perché non serve a niente”.

Un matematico, un fisico ed un ingegnere stanno viaggiando per la Scozia quando vedono una pecora nera attraverso la finestra del treno. "Aha," dice l'ingegnere, "vedo che le pecore scozzesi sono nere." "Hmm," dice il fisico, "volevi dire che alcune pecore scozzesi sono nere." "No," dice il matematico, "Tutto ciò che sappiamo è che c'è almeno una pecora in Scozia, e che almeno un lato di quella pecora è nero!"

Ad una serie di persone, laureate in diverse discipline scientifiche, viene assegnato lo stesso problema:
Provare che tutti i numeri dispari maggiori di due sono primi. Ecco come procedono:

• Matematico: 3 è primo, 5 è primo, 7 è primo, 9 non è primo - controesempio - la tesi è falsa.
• Fisico: 3 è primo, 5 è primo, 7 è primo, 9 è un errore sperimentale, 11 è primo, …
• Ingegnere: 3 è primo, 5 è primo, 7 è primo, 9 è primo, 11 è primo, …
• Informatico: 1 è primo, 1 è primo, 1 è primo, 1 è primo, …
• Informatico sotto Unix: 3 è primo, 5 è primo, 7 è primo, segmentation fault. Sì, sono tutti primi.

In una sala conferenze un programmatore si accinge a fare una dimostrazione su un suo nuovo programma di riconoscimento vocale. La sala è piena di addetti ai lavori e c'è il silenzio più totale nell'attesa che l'uomo presenti la sua creazione; improvvisamente dall'ultima fila si sente una voce: “FORMAT C: INVIO”.
Operazione eseguita correttamente, dimostrazione terminata.